Il termine arteterapia con il modellaggio un po’ spaventa. Le persone pensano di non essere malate e che quindi non hanno voglia di fare qualcosa che forse ritengono noioso o troppo serio per impegnare un pomeriggio.
Per questo ho pensato di raccontarvi un pomeriggio dedicato a prendere del tempo per se , a prenderci cura delle nostre emozioni e sensazioni.
Tutto parte dalla costruzione della sfera
il collegamento al cosmo, ai pianeti, al centro ..qualcosa che non ha inizio ne fine ..l’infinito.
ci sperimentiamo manipolando l’argilla, percependo la sua plasticità, il suo essere freddo ma che acquisisce presto il nostro calore.. e ci confrontiamo con gli altri scambiandoci le sfere appena realizzate. Sono tutte diverse per pesantezza, calore e superficie..come noi.
Poi iniziamo a costruire la nostra scultura personale..non pensata .
Una scultura che cresce aggiungendo tanti piccoli pezzi di argilla;
le sculture hanno aspetti diversi , ci fanno vedere degli aspetti di noi.
Osserviamo le sculture e le mettiamo in sequenza.. dall’origine alla più dinamica..
il lavoro prosegue con metamorfosi e trasformazioni per poi completare l’esperienza con il colore…
sul calendario le nuove date
